Il fenomeno “Omegaverse”

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Il 17 novembre 2023 è iniziata la prima serie omegaverse della storia. Si chiama “Pit Babe”, i due protagonisti principali sono Pavel Naret Promphaopun nel ruolo di Babe e Krittin Kitjarunwannakul nel ruolo di Charlie. La serie è tratta dall’omonima web novel di alittlebixth, che attualmente vanta più di un BILIONE di letture. 

E chi siamo noi per non parlare di questo enorme successo, cercando di spiegare al meglio (delle nostre possibilità) l’universo Omegaverse?

L’omegaverse, anche noto come A/B/O (abbreviazione di Alpha/Beta/Omega) è un sottogenere di fiction speculativa erotica, ambientato in una società dove gli essere umani sono divisi in Alpha “i dominanti”, Beta “i neutrali” e Omega “i remissivi”. Questa classificazione determina il modo in cui interagiscono a livello sentimentale e sessuale, spingendosi anche al concepimento vero e proprio. 

Negli anni, l’omegaverse è stato trattato come un low fantasy, restando sempre come sottogenere, ma ormai dal successo esploso del 2017, sono in molti gli esperti che ritengono che possa essere definito un genere a sé stante. 

Anche noi di KitsuneLab vogliamo trattarlo come un vero e proprio genere letterario, per questo abbiamo fatto una serie di ricerche utili a dare un’iniziale infarinatura del genere che già amate o che invece vi incuriosisce e volete scoprire. 

Da sinistra: The Alpha – Omega – Dilemma di Cafeco Fujita, Remnant Kemonohito di Hana Hasumi e Anti Alpha Another di Okuda Waku

É molto importante sottolineare che i comportamenti umani sono simili a quelli dei canidi, soprattutto per quanto riguarda la sessualità. Questo implica la produzione di feromoni, il calore animale, marcature odorose, imprinting, riti di accoppiamento, divisioni in branchi e legami psichici potenzialmente permanenti con un compagno.

La principale caratteristica è che i personaggi hanno due sessi: uno principale (maschio e femmina), stabilito dai genitali esterni, e uno secondario, che si manifesta durante la pubertà, determinato dall’apparato riproduttivo interno. Esso rientra tipicamente tra le tre divisioni seguenti, a ciascuno dei quali corrispondono anche alcuni tratti caratteriali distintivi:

  • alpha: socialmente dominante (in alcune interpretazioni, anche biologicamente), fisicamente scolpito, irascibile di carattere e leader naturale;
  • beta: a seconda delle storie, è un essere umano regolare, oppure possiede sia tratti da alfa che da omega, o ha caratteristiche proprie;
  • omega: remissivo e delicato, calmo e pacificatore.

Solo le femmine, tra alpha e omega possono portare avanti una gravidanza, ma tutto questo cambia se si tratta di maschi Omega. Sono spesso raffigurati come in grado di portare avanti una gestazione grazie a un utero collegato al retto. Gli Alpha, invece, possono fecondare a prescindere dal proprio genere principale. Una donna alpha potrebbe quindi mettere incinta un maschio omega.

L’autore è però colui che decide se inserire tutte le caratteristiche dell’omegaverse nella sua storia, oppure no. I beta possono essere assenti, così come la storia può girare attorno a due Alpha che si innamorano, lasciando completamente da parte il fattore gravidanza e la presenza di omega. Ci possono essere riferimenti all’urban fantasy, con la presenza di mannari, vampiri, mutaforma, streghe etc, oppure possono essere introdotte delle caste in cui gli alpha sono l’élite e gli omega sono discriminati e oppressi per la loro fisiologia. Non è raro leggere storie più dark, in cui sono presenti rapporti non consensuale, gravidanze forzate e schiavitù sessuale degli omega. 

Le storie raccontate sono infinite, è possibile leggere anche di Alpha sottomessi e Omega dominanti, o come in Pit Babe, vedere l’introduzione di altri tipi, come questi famosi e ancora non del tutto compresi “Enigma” che sembra siano in grado di mettere incinta gli stessi Alpha.Indubbiamente il genere Omegaverse è molto ampio e controverso. O lo ami, o lo odi.
Noi abbiamo scelto per ora di osservarlo, senza un’opinione ancora precisa, proprio perché come tanti altri, non siamo fan del genere e tante cose dobbiamo ancora scoprirle.

*Grazie a Wikipedia e al web per le informazioni preziose

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